Un omaggio a Mario Pupella, il prossimo spettacolo della stagione 2023/2024 del Teatro Sant’Eugenio
Leggende e storie di mare, un insieme di ricordi raccontati con l’antica tecnica del cunto. Un modo di recitare, il cunto, come facevano gli antichi greci scansionando e spezzando le parole nel momento più emozionante di tutto il racconto, o come era in uso nella Sicilia del dopoguerra, quando i vecchi e i bambini si riunivano attorno al cuntista che con un’umile spada di legno raccontava storie antiche, vita vissuta e favole messe in scena dall’attore, autore e regista Salvo Piparo. Una volta il porto, il litorale, erano le piazze dei sentimenti di un popolo, della sua produttività, del costume e delle usanze di quel centro abitato, che rivolgeva al mare il proprio destino. Il mare come una pagina di poesia, capace di inghiottire il tempo e di raccontare il passato con la forza taurina di un gigantesco animale sfuriato, ora calmo ora in tempesta, il mare rimane la speranza per chi parte e la certezza per chi arriva. Lo spettacolo vuole raccontare attraverso l’attore Salvo Piparo, tutti i racconti che il mare ha scritto sui volti della gente e dentro la storia, dalle battaglie navali dei Francesi contro gli Spagnoli fino ad arrivare alla leggenda di Colapesce e poi Pietro Fudduni, Vanni il Pescatore, U Nonno Rinaldo. Storie di vecchi cucite col sale, storie di bambini cresciuti dentro pozzanghere d’acqua e terra.Infine il Cunto di Ulisse, un omaggio al teatro palermitano dedicato al grande Maestro Mario Pupella, un Ulisse panormita, un viaggiatore straordinario dentro il teatro dei sogni.
Di e con Salvo Piparo, cuntista. Musiche originali di Michele Piccione, polistrumentista
13 Gennaio ore 21.00
14 Gennaio ore 17.45
Intero €16
Ridotto €14
091.6710494
Ho visto lo spettacolo di sabato u.s.
E voglio esprimere un sentito ringraziamento alla Famiglia Pupella A Salvo Piparo per interpretazione a Michele Piccione per le musiche e a tutti coloro che non conosco ma che hanno collaborato alla realizzazione dello spettacolo teatrale!
Un Grazie di vero cuore va per la recitazione a Salvo Piparo che ho conosciuto da poco tramite la trasmissione di Salvo La Rosa…
Una messa in scena di una Sicilianita’ che con una naturalezza strabiliante ripercorre tutti i temi possibili e immaginabili…storia e cultura antica aneddoti etimologia della parola in dialetto Siciliano il tutto con una delicatezza e simpatia che ha coinvolto il pubblico lasciando trasparire al di là del personaggio del Cuntista …una personalità dell’uomo Piparo che è l’espressione di un animo buono e sensibile degno dell essere Siciliano perché la Sicilia non è solo Mafia la Sicilia è quella che Salvo Piparo con la sua eccellente interpretazione ha trasmesso a me e penso a tutti gli spettatori!
Niente di banale niente di scontato e soprattutto zero parolacce a dimostrazione che si può far ridere senza essere necessariamente volgari uno spettacolo per tutti nel vero senso della parola !
Un ora e mezza da solo senza una indecisione senza una spalla non è cosa facile non ho studiato teatro ma ho motivo di pensare che una interpretazione a questo livello meriterebbe la fila fuori e mi rammarico che il teatro avesse alla fine dello spettacolo posti vuoti a sedere !!! Un grazie alla delizia per le mie orecchie per le musiche di Michele Piccione …Amo ascoltare buona musica e per questo posso senz’altro affermare che sentire suonare tanti strumenti non usuali e tutti in un unica volta è stata una esperienza meravigliosa …come vivere in una favola !!!
Grazie e ancora Grazie a tutti un regalo di questo inizio del 2024 sicuramente gradito!!!!